L'interesse
per Nessie riprende negli anni Cinquanta e Sessanta, quando si creano
autorevoli gruppi di studio sull'attività del mostro. Nel '66
un centro di ricerca della Royal Air Force's accerta che un
filmato del 1960 riproduce effettivamente un grosso essere animato
sul profilo del lago. Tra il '68 e il '75 i sonar captano anche rumori
di animali nell'acqua. Seguono ricerche dell'università di
Harvard e di altri istituti scientifici. Non
ci sono certezze, ma il dottor McGowan (paleontologo di Toronto) parla
di un animale realmente esistente. Qualche zoologo fa riferimento
ad un discendente dei plesiosauri, giganti marini ufficialmente estinti
70 milioni di anni fa e forse sopravvisuti in Scozia per un progressivo
adattamento alla vita in acqua dolce. Il fenomeno non è raro
in natura: ad esempio in Africa, dove gli squali si trovarono a vivere
in un lago, in una zona un tempo unita al mare.
Ma
come è arrivato il mostro nella sua grande vasca d'acqua dolce?
Non
è venuto di recente, ma probabilmente è lì da
sempre, intrappolato da movimenti geologici che circondarono un braccio
di mare e lo trasformarono in un lago.
Se
Nessie esiste veramente ed è un animale preistorico, in Scozia
Jurassic Park non è soltanto un film.